Centenario del gruppo

Cento anni di scoutismo a Gardone

- La tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri -

Dopo aver festeggiato per tutto lo scorso anno il Centenario della fondazione del nostro gruppo Scout, celebrato all’insegna del motto "la tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri”, quest'anno ci prepariamo a un nuovo orizzonte, orientati verso il futuro e la responsabilità.

Lo stile scout, che si declina in “Osservo”, “Deduco”, “Agisco”, ci chiede oggi come in passato di saper leggere i segni dei tempi e di non delegare ad altri, ma di adoperarsi dove e come possiamo. Abbiamo deciso di abbracciare il domani, che in molti frangenti è davvero pieno di dubbi e interrogativi, creando un luogo che non sia solo fisico, ma prima di tutto una comunità fatta di persone. Ci immaginiamo che il futuro sarà un momento d'incontro per condividere esperienze, promuovere la crescita personale, costruire relazioni e coltivare la consapevolezza delle sfide globali che ci aspettano. L’unico modo di farlo è accogliere con responsabilità, sostenibilità e fiducia (la Fede di cui si sente molto parlare) tutte le sfide che il futuro e prima ancora il presente ci pongono davanti.

Invece di guardare solo al passato, quindi, vogliamo concentrarci sulle braci che ardono della nostra passione per il Servizio, della scelta quotidiana della Comunità e della decisione di essere testimoni autentici, guidati dalla Parola. Vogliamo reinterpretare la tradizione in modo dinamico, affrontando le sfide del presente con uno sguardo necessariamente rivolto all’orizzonte che è sempre più in là. Per dirla con le parole del fondatore dello scoutismo: “Quando guardate, guardate lontano, e anche quando credete di star guardando lontano, guardate ancor più lontano!”. Ce lo chiedono i nostri ragazzi, ce lo chiede il mondo che ci circonda: abbiamo deciso di stare in ascolto dei silenzi dei bisogni umani e agire di conseguenza… nonostante tutto.

Grazie a tutti coloro che hanno voluto esserci vicini in questo anno di festeggiamenti e che, in vario modo, ci hanno aiutato a realizzare tutto quanto è stato fatto e grazie a tutti quelli che vorranno mettersi con noi per camminare verso questo orizzonte.